I carabinieri della Compagnia di Sellia Marina stanno indagando per accertare o escludere eventuali responsabilità mediche in relazione al decesso di un ragazzo di 30 anni, Luigi Vero, trovato morto questa mattina nella sua casa di Sellia Marina. Il giovane - che svolgeva attività con un'associazione di ambulanze private - da lunedì si era messo a riposo lamentando forti dolori al collo e alla spalla

Lunedì sera attorno alle 22 ha fatto accesso al pronto soccorso dell'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro descrivendo i sintomi di una presunta cervicalgia. Il 30enne sarebbe stato così sottoposto ad una serie di esami e tenuto sotto osservazione per l'intera notte. Martedì mattina ha lasciato il nosocomio alle 9.00, dopo aver rifiutato il ricovero. Tutte circostanze che saranno adesso oggetto di indagine da parte dei carabinieri. 

Questa mattina però il giovane è stato trovato privo di vita nella sua abitazione. Il padre che aveva provato più volte a contattarlo telefonicamente ma, non ottenendo risposta, ha chiesto ad un parente di raggiungere il figlio a casa, dove è stato trovato riverso e in stato di incoscienza. L'ambulanza, immediatamente giunta sul posto, ha potuto solo constatare il decesso.

I familiari per ora hanno preferito non presentare formale denuncia ma i carabinieri della Compagnia di Sellia Marina hanno ugualmente avviato una serie di accertamenti per comprendere se le cause del decesso siano in qualche modo collegate al malore che aveva indotto il giovane a recarsi lunedì notte al pronto soccorso dell'ospedale Pugliese. La Procura ha, inoltre, disposto l'autopsia sul corpo del giovane.