Lutto cittadino a Capistrano a seguito della drammatica scomparsa di Sascia Tino. Il 38enne, originario del centro del Vibonese, è morto travolto da un pirata della strada a Capena, vicino Roma. In base alle attuali informazioni, si trovava a piedi e dopo l’impatto non avrebbe ricevuto soccorso dall’investitore. Le cause dell’incidente e l’intera vicenda sono ora al vaglio delle forze dell’ordine.

L’incidente a Roma e la morte di Sascia

La notizia del tragico sinistro ha sconvolto il piccolo centro del Vibonese da cui la famiglia del giovane proveniva: «Sascia – scrive il sindaco Marco Martino – era un ragazzo straordinario, sensibile. Un pirata della strada a quanto pare lo ha portato via. Ci stringiamo al dolore della famiglia, del papà Tony, della nostra cara Elisa in qualità anche di mamma e di dipendente comunale e della sorella Nadia. Una tragedia immane per la nostra comunità. Un dolore enorme che ci getta nello sgomento».

Lutto cittadino a Capistrano

Da qui la decisione di proclamare il lutto cittadino: «Un segno di rispetto. Un segno di riflessione di quanto la vita sia costantemente appesa ad un filo. Pensiamo alle cose serie e non turbiamoci per le sciocchezze. Sono questi – aggiunge il primo cittadino – i veri drammi della vita. Un dramma enorme che in questo momento aleggia all’interno del povero Tony e della povera Elisa, che hanno perso un figlio giovanissimo. Stiamogli vicini, come comunità dimostriamo l’ affetto che meritano. Sapremo così offrire – conclude il sindaco – un briciolo di sollievo in un momento di così tanta sofferenza».