È deceduto due giorni fa sulla nave della Marina militare primo dello sbarco nel porto di Vibo Marina insieme ad altri 762 migranti. Si tratta di un giovane 25enne immigrato. La Procura di Vibo ha deciso di vederci chiaro, questo il motivo per cui è stata aperta un’inchiesta.


Sul suo corpo i medici presenti a bordo della nave "Bettica" avrebbero rinvenuto segni di violenza originati da percosse subite prima di intraprendere la traversata lungo il Canale di Sicilia. La Procura ha disposto l'autopsia sulla salma dell'uomo proveniente dall'Africa subsahariana per accertare le reali cause della morte.