La Slovacchia ha disposto l'estradizione in Italia di Antonino Vadalà, l'imprenditore italiano sui cui affari stava indagando il reporter slovacco Jan Kuciak prima di essere ucciso.

Milan Filicko, portavoce dell'ufficio del procuratore di Kosice, ha riferito che l'estradizione è stata disposta su richiesta dell'Italia per reati di droga. Lo riferisce l'agenzia di stampa ceca Ctk, secondo la quale Vadalà ha acconsentito all'estradizione, che dovrebbe avvenire a questo punto entro 10 giorni.

Vadalà è stato arrestato a marzo a Michalovce, in Slovacchia, in base ad un mandato di cattura internazionale emesso dal tribunale di Venezia, e da allora è sottoposto al regime di custodia cautelare