Convinto che stessero allestendo un campo per ospitare gli immigrati, perde la testa e aggredisce a schiaffi il giornalista di LaC News24. È l’increscioso episodio che si è consumato queste sera ai danni del nostro collega Giuseppe Laratta, che si era recato a Crotone, in Via Gioacchino da Fiore, nei pressi del campo sportivo, per documentare l’allestimento da parte di Croce rossa e Protezione civile di un campo-tenda provvisorio destinato a ospitare nei prossimi giorni i senzatetto, in vista della nuova ondata di gelo che colpirà la regione.

 

Un uomo, che vive nelle immediate vicinanze dell’area dove si sta allestendo la struttura, si è improvvisamente messo a urlare contro gli operatori al lavoro, convinto che la struttura mobile fosse destinata ai migranti. In quel momento, Laratta si è avvicinato con la telecamera per fare il suo lavoro, ma è stato repentinamente aggredito dall’uomo, che lo ha colpito violentemente al viso e gli ha intimato di allontanarsi, inveendo contro la stampa. Le persone che hanno assistito all’episodio sono subito intervenute allontanando l’aggressore e soccorrendo il nostro collega.

 

Quanto accaduto, sebbene sia da considerare come un fatto episodico legato all’atteggiamento violento di una singola persona, riflette purtroppo un clima alimentato anche da un dibattito pubblico spesso troppo spregiudicato e privo di cautele, che affronta tematiche delicatissime come l’accoglienza e la libertà di stampa, con approcci che sono talvolta del tutto inappropriati.

 

Sulla vicenda ha preso posizione il sindacato dei giornalisti, che ha espresso sconcerto e preoccupazione. «È grave quanto accaduto oggi al giornalista Giuseppe Laratta – affermano il segretario generale aggiunto della Fnsi e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, e il delegato alla Legalità della Fnsi, Michele Albanese –. L’aggressione ad opera di un soggetto che ha agito senza timore alcuno colpendo il collega alle spalle e tentando anche di strappargli la telecamera mentre stava effettuando un servizio sull’allestimento di un campo della Croce Rossa a Crotone, è preoccupante e denota il clima pesante che si respira, in Calabria come altrove, purtroppo, nei confronti di chi cerca di fare semplicemente il proprio lavoro. Informare.

 

«Nell’esprimere la vicinanza del Sindacato dei giornalisti al collega Giuseppe Laratta, ci auguriamo – proseguono Parisi e Albanese – che anche in questo caso le forze dell’ordine e la magistratura agiscano nel più breve tempo possibile identificando l’aggressore e contestandogli i reati di cui si è reso protagonista. Solo così potranno essere fatte giustizia e chiarezza sull’ennesimo attacco alla stampa».

Parisi e Albanese, che hanno già sentito telefonicamente il Prefetto di Crotone, Cosima Di Stani, invitano, quindi, il corrispondente de LaC a «continuare a fare il suo lavoro senza farsi condizionare da nulla e da nessuno».