Una pattuglia dei carabinieri di Gioia Tauro ha arrestato in flagranza di reato un uomo di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione di stupefacenti in quanto trovato in possesso di 87 chilogrammi di cocaina.  

I militari impegnati in servizio di controllo del territorio nella zona marina della città portuale, in piena notte, hanno notato un’auto che alla vista della pattuglia ha repentinamente invertito il senso di marcia. I carabinieri hanno raggiunto il fuggitivo solo dopo pochi metri, sottoponendolo a un immediato controllo. Tre borsoni scuri, appoggiati sul sedile posteriore, hanno immediatamente attirato l’attenzione dei militari che, sospettando inizialmente si potesse trattare di sacche contenenti armi, hanno invece appurato che gli stessi contenevano numerosi “panetti” plastificati, tipici del confezionamento di sostanze stupefacenti. 

A seguire, gli operanti hanno pertanto proceduto alla perquisizione dell’auto rinvenendo 63 pacchetti, per un totale complessivo di 87 kg di quella che, ai primi esami è risultata cocaina con un elevato grado di purezza. Dopo le operazioni di pesatura e campionamento, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato trasferito al carcere di Palmi dove è stato poi convalidato l’arresto. Il considerevole quantitativo - peraltro rinvenuto in una zona poco distante dal porto - non esclude possibili collegamenti con lo scalo merci.