“Dopo lo scandalo della “gettonopoli comunale”, che ha fatto assurgere alla vergogna  nazionale la classe politica crotonese, ora anche la “gettonopoli provinciale” ci da la  cifra del livello infimo della classe politica locale”.

 

“E’ veramente incredibile - dice  Ilario Sorgiovanni, candidato sindaco 5 stelle di Crotone - che dei rappresentanti  delle istituzioni, pervicacemente, non abbiano lasciato neanche le briciole del loro malloppo e abbiano falsificato o celato i verbali per intascare anche le 37 euro per ogni commissione racimolando uno stipendiuccio aggiuntivo sottratto alla comunità”. E’ bene che stiano lontani dalle liste elettorali per le prossime elezioni amministrative e che stiano a casa a riflettere sulle proprie responsabilità.



“Il M5S fa dell’onestà in politica il suo principale cavallo di battaglia ed i candidati delle sue liste hanno dovuto presentare non solo i certificati del casellario giudiziale, ma anche quelli dei carichi pendenti, proprio per consentire ai cittadini di poter votare gente onesta, “sconosciuta alle procure”, che non si è macchiata di reati e non ha alcun procedimento in corso. Chiediamo alle altre forze politiche di “ripulire” le loro liste da indagati e condannati per dare alla nostra città la dignità che merita, anche in politica. Noi staremo “col fiato sul collo” di questi partiti e vigileremo sulle loro liste. Per ripartire, Crotone ha bisogno di amministratori pubblici onesti e competenti; senza onestà la competenza è inutile e dannosa. Come dice Beppe Grillo: “L’onestà andrà di moda”, ed è una vergogna che a ripulire le liste debba essere la magistratura e non la politica. Ma alle prossime elezioni amministrative i cittadini potranno scegliere il simbolo a 5 stelle, che è un vero e proprio marchio di qualità dell’onestà in politica.