Ha 32 anni, studia Giurisprudenza ed è un dirigente nazionale del partito Radicale. Da anni visita i penitenziari del sud Italia denunciando le situazioni controverse
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«I sottoscritti cittadini, detenuti nell'istituto penitenziario di Rossano, con la presente chiedono al consiglio regionale della Calabria di procedere all'elezione del garante regionale dei Diritti dei detenuti, auspicando che tra i candidati venga scelto il signor Emilio Enzo Quintieri, già consigliere nazionale dei Radicali Italiani, da anni impegnato, specie nel territorio regionale, nell'attività di promozione e tutela dei diritti delle persone detenute o sottoposte a misure restrittive della libertà personale». Con questa motivazione una ottantina di carcerati ha sottoscritto una petizione per sponsorizzare la candidatura dell'attivista politico originario di Cetraro Emilio Quintieri. Studente di giurisprudenza, il 32enne da anni visita costantemente i penitenziari calabresi e ne denuncia le controversie, chiedendo a gran voce maggiori diritti per gli ospiti delle strutture.
La nuova figura del Garante regionale dei diritti dei detenuti
La legge regionale a cui si fa riferimento, fortemente voluta da Nicola Irto e Franco Sergio, è la n° 1 del 29/01/2018 ed è stata ispirata dalle battaglie dei militanti del partito Radicale. Da allora è stata istituita la figura del "Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale" ma, nonostante sia passato più di un anno, ancora nessuno ne ha assunto l'incarico. La questione è stata sollevata di recente da Rocco Ruffa, già membro del comitato nazionale di Radicali italiani, oggi tesoriere dell'associazione Abolire la miseria-19 maggio, che con una lettera nei giorni scorsi ha esortato i consiglieri regionali a voler procedere con l'elezione tanto auspicata.
Presto l'investitura
Da Palazzo Campanella sembra che ci sia tutta l'intenzione di affidare la nomina, che avverrà mediante regolare elezione, e pare già che gli inquilini stiano vagliando una rosa di candidati. In questo clima di ottimismo, i detenuti di Rossano hanno voluto rendere pubblico il loro desiderio di essere rappresentati dal giovane Quintieri che, lusingato per tanta stima, ha ringraziato via social i firmatari del documento.