Sono stati sorpresi dai carabinieri dopo aver abbattuto ventidue piante di alto fusto in una zona demaniale
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Due braccianti agricoli di Petilia Policastro sono stati denunciati dai carabinieri della stazione Parco di Crotonei per furto aggravato, danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali. I militari li hanno sorpresi mentre si allontanavano in auto da una zona demaniale. A bordo avevano una motosega utilizzata da poco e della legna. A seguito di una ispezione nelle aree circostanti, in località Fiume Tacina, ricadente nel comune di Sersale, è stato accertato che i braccianti avevano illecitamente abbattuto ventidue alberi di alto fusto di quercia, ontano nero ed acero. Tutte piante alte fino a 20 metri.
Sanzione pecuniaria di oltre duemila euro
Il provvidenziale intervento dei militari ha evitato che il taglio abusivo continuasse con ulteriore danno per il patrimonio boschivo e paesaggistico-ambientale. Si è proceduto al sequestro penale della motosega e di circa 10 quintali di legna, alla denuncia dei due uomini e al sequestro dell’autoveicolo risultato anche sprovvisto di copertura assicurativa e revisione. I due uomini, oltre la denuncia, saranno sanzionati di 2.500 euro circa per l'abbattimento delle piante effettuato in assenza di autorizzazioni.