L'onda di cordoglio per la tragedia della funivia precipitata in Piemonte travolge la Calabria, direttamente colpita dalla perdita di Serena e Hesam. Il presidente del Consiglio regionale Giovanni Arruzzolo parla di «sgomento che ha colpito la nazione intera e che ha coinvolto direttamente purtroppo, la nostra regione», esprimendo la vicinanza «alle famiglie delle vittime di questa immane tragedia».

Alle famiglie dei due ragazzi di Diamante e all’intera comunità della cittadina del Tirreno arriva anche un «abbraccio di vicinanza e solidarietà» da parte dell’amministrazione comunale di Mormanno. «Essere gemellati tra municipalità – si legge in una nota – non è solo questione di forma, ma in Calabria soprattutto, è simbolo vero di compartecipazione dei successi e dei dolori, dei sogni e delle cadute». E ancora: «Siamo con voi, nella ferita di questi giorni, per stringervi amorevolmente in un abbraccio di solidarietà che faccia sentire meno soli i familiari di Serena e tutti voi. Siete una comunità dalle mille risorse e saprete guardare oltre il dolore di questo momento». 

Ai messaggi di cordoglio si aggiunge anche quello della senatrice del Gruppo Misto Rosa Silvana Abate: «La notizia della tragica scomparsa delle 14 vittime, comprese quelle di Serena Cosentino e del suo compagno Hesam Shahisavandi residenti nel comune tirrenico, colpisce tutti noi nel profondo del nostro animo». Dalla parlamentare un «abbraccio» alle famiglie: «Una vera e propria tragedia, che vede purtroppo coinvolti anche dei bambini, e che è arrivata in un giorno che doveva, invece, profumare soltanto di libertà e rinascita da quella pandemia dovuta al Covid-19 che tanto ha segnato tutto il Paese e le nostre comunità. La morte della giovane ragazza di Diamante e del suo compagno mi sconvolge sia in quanto rappresentante della comunità calabrese sia, soprattutto, come madre».

Si dice «addolorata e sconvolta» la presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Maria Chiara Carrozza: «Ero già profondamente toccata dalla tragedia della funivia di Stresa quando ho appreso della presenza, tra le vittime, della borsista del nostro Istituto di ricerca sulle acque di Pallanza, Serena Cosentino, con il suo compagno Mohammadreza Shahaisavandi. Non ci sono parole, posso solo esprimere il mio più profondo cordoglio alla famiglia, alle colleghe e ai colleghi, a nome mio personale e di tutto il Cnr».

Esprime sgomento anche il coordinatore regionale di Forza Italia Calabria, Giuseppe Mangialavori: «Non ci sono parole per tentare di spiegare questo dramma né per esprimere il giusto cordoglio. L’auspicio è che la Procura di Verbania faccia al più presto luce su quanto avvenuto e sulle cause dell’incidente. Un abbraccio particolare va alle famiglie dei due giovani calabresi, a tutta la comunità di Diamante e al sindaco Ernesto Magorno».

«La morte dei due giovani cittadini di Diamante Serena Cosentino e Mohammadreza Shahaisavandi avvenuta nel crollo di una cabina della funivia dello Stresa-Mottarone ci addolora tutti quanti e ci lascia senza parole». Lo afferma, in una nota, Nicola Irto candidato a governatore della Regione Calabria in merito alla strage avvenuta ieri in Piemonte. «A tutte le famiglie delle 14 persone decedute nel crollo - continua Irto - ed in particolare alle famiglie delle due giovani vittime calabresi, al sindaco Ernesto Magorno e a tutta la comunità di Diamante giunga il mio più sentito e profondo cordoglio. In più vogliamo che la magistratura accerti presto se il crollo è avvenuto per mancanze umane o se si tratta di una tragica fatalità. Stragi così dolorose non possono rimanere senza colpevoli».