«Mesi fa, intervenendo nella commissione di vigilanza Rai, sono riuscito a impedire la trasmissione di una fiction che la Rai ha realizzato per celebrare le gesta pro immigrati del sindaco di Riace. Siamo garantisti e attendiamo, a maggior ragione dopo il suo arresto, che si accertino eventuali responsabilità. Ma un conto sono le valutazioni penali, che devono essere specifiche e prudenti. Altro è la celebrazione precoce di un sindaco la cui opera è sempre stata al centro di mille polemiche».

 

Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (Forza Italia) aggiungendo: «La responsabile della fiction Rai, Andreatta, dovrebbe ancora scusarsi per le spese che ha causato. Quanti milioni di euro ha buttato la Rai per la fiction dedicata a Riace? Ora questo documento resterà in magazzino per molto tempo. Ma bisogna interrogarsi su questa ansia pro immigrati che ha caratterizzato, mi auguro solo nel passato, il servizio pubblico radiotelevisivo. Auguriamo al sindaco di Riace di dimostrarsi estraneo alle accuse che gli vengono rivolte. Restiamo molto critici nei confronti della sua azione e di quanti l'hanno celebrata. Restiamo esterrefatti per la scelta che la Rai fece e che dovrebbe favorire un po' di ricambio laddove si sono scelti in modo sbagliato eroi e temi da celebrare con un cattivo impiego dei soldi dei cittadini che pagano il canone».

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