Trenitalia firma un contratto con la Regione Calabria e comunica che da lunedì 16 settembre Trenitalia sarà disponibile un nuovo collegamento che unirà con un ulteriore treno la Calabria a Roma e Napoli Afragola, oltre che ad altre città del Centro e Nord Italia.

 

«Il servizio è svolto su richiesta della Regione Calabria - scrive in una nota Trenitalia - che contribuisce alla sostenibilità economica dei due collegamenti considerandoli essenziali per la mobilità da e per l’area jonica, dopo aver invitato più operatori a presentare un’offerta. I costi, infatti, sono coperti solo in parte dalla vendita dei biglietti. A svolgere il servizio è il Frecciargento la cui corsa da Bolzano a Roma e viceversa è prolungata fino a Sibari, con fermate intermedie a Napoli Afragola, Salerno, Scalea e Paola. Sarà così possibile raggiungere Roma da Sibari in poco più di quattro ore».

 

Gli orari del Frecciargento Sibari-Bolzano

Il Frecciargento di Trenitalia parte da Sibari alle 6.15 con fermate a Paola (7.05/7.08), Scalea (7.34/7.36), Salerno (8.57/8.59), Napoli Afragola (9.26/9.28) con arrivo a Roma Termini alle 10.30. Il treno prosegue per Bolzano con partenza da Roma alle 10.45 e arrivo alle 15.14 con fermate a Firenze Campo di Marte, Bologna, Verona, Rovereto e Trento. Da Roma il treno parte alle 18.14 con fermate a Napoli Afragola (19.17/19.19), Salerno (20.02/20.04), Scalea (21.28/21.30), Paola (21.56/21.58) e arrivo a Sibari alle 22.45. Il treno proviene da Bolzano con partenza alle 13.16 e arrivo a Roma Termini alle 17.52 con fermate a Trento, Rovereto, Verona, Bologna, Firenze Campo di Marte.

 

«Il collegamento sarà avviato in via sperimentale - prosegue la nota -  e ha l’obiettivo di soddisfare, con elevati standard, la domanda di mobilità del bacino jonico-calabrese verso Roma e il Nord Italia. In un’ottica complessiva di miglioramento dei collegamenti nella Sibaritide, la Regione Calabria ha potenziato le connessioni di primo e ultimo miglio con Corigliano Rossano, integrando gli orari degli autobus con la partenza e l’arrivo del nuovo Frecciargento. Ciò consentirà – conclude Trenitalia - un facile interscambio modale treno-autobus invogliando sempre più persone a lasciare l’auto privata a casa con enormi benefici anche per l’ambiente».