"E' un arresto storico - ha dichiarato De Raho - erano anni che si era sulle tracce di Fazzalari ma veniva protetto dalla sua gente. La Procura e le forze dell'ordine hanno alzato il tiro non guardando in faccia a nessuno e in questi anni si sono visti i risultati di un grande lavoro. Non abbiamo più latitanti, eccetto soggetti secondari".

Fazzalari è stato sorpreso nel sonno dai militari, mentre dormiva con la sua compagna, la Zagari. Nell'abitazione ritrovata una pistola con matricola abrasa e anche altro materiale di interesse investigativo. L'ex latitante non ha opposto resistenza e si è immediatamente identificato con i militari, che lo hanno sorpreso in una villetta in frazione Trepitò, zona abitata ma isolata. Lo squadrone cacciatori ha cinturato l'area e con un intervento rapidissimo gli uomini del Gis hanno abbattuto il cancello e il portone blindato per arrestare quello che fino a ieri era considerato il secondo latitante più pericoloso d'Italia, secondo solo a Matteo Messina Denaro.

 

Renzi - "Preso nella notte dai Carabinieri il boss della Ndrangheta Fazzalari. Grazie a giudici e forze dell'Ordine. Viva l'Italia". Lo scrive il presidente del Consiglio Matteo Renzi sul suo account Twitter dopo la cattura del superboss latitante da 20 anni.


Pinotti -  "Arrestando Ernesto Fazzalari, i Carabinieri hanno concluso con successo una importantissima operazione contro la malavita. Congratulazioni!". Cosi' su Twitter il ministro della Difesa Roberta Pinotti.