Sarà eseguita mercoledì mattina l'autopsia sul corpo dei tre fratelli, vittime dell'incendio scoppiato nella notte tra venerdì e sabato nell'appartamento di via Caduti 16 marzo a Catanzaro. A perdere la vita, Saverio Corasaniti, 22 anni e affetto da una grave forma di autismo e i suoi due fratelli di 15 e 12 anni, Aldo Pio e Mattia Carlo.

La Procura di Catanzaro ha affidato l'incarico a Giulio Di Mizio mentre Isabella Aquila e Pietrantonio Ricci, periti di parte, sono stati nominati dalla famiglia assistita dall'avvocato Valentina Macrì.

Restano stabili ma gravi, invece, le condizioni dei quattro sopravvissuti alla tragedia. Vitaliano Corasaniti e il figlio di 16 anni sono ricoverati nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Sono intubati e in coma farmacologico. Rita Mazzei e la figlia di 10 anni sono state trasferite fuori regione, hanno riportato ustioni sul 40% del corpo.

Nei prossimi giorni saranno, inoltre, eseguiti nuovi sopralluoghi all'interno dell'appartamento per comprendere le cause all'origine del rogo dai carabinieri della compagnia di Catanzaro e dal Niat dei Vigili del fuoco.