Il Giudice per le Udienze Preliminari del tribunale di Cosenza, Piero Santese, ha prosciolto il sindaco di Rende Marcello Manna ed il dirigente del settore ambiente Francesco Azzato, in merito alla inchiesta relativa alla mancata bonifica della ex Legnochimica. Rinviato a giudizio invece il liquidatore della società, Pasquale Bilotta.

Lo stesso Gup inoltre ha assolto l’ex assessore all’ambiente del comune del Campagnano, Francesco D’Ippolito, che aveva chiesto il rito abbreviato. Secondo l’accusa gli amministratori locali avrebbero dovuto, constatata l’inerzia del liquidatore della Legnochimica, esercitare il potere sostitutivo a tutela della incolumità pubblica, per prevenire il rischio di disastro ambientale. Ma la tesi della procura non ha convinto il giudice. Bilotta invece dovrà essere processato poiché le sue condotte omissive avrebbero esposto la popolazione residente nei pressi dello stabilimento al pericolo di contaminazioni nocive.