Non ha mai «inteso veicolare o chiedere un intervento di pressione ad alcuno» e si è solo «affidato a Carmine Gallo», l'ex superpoliziotto morto a marzo, «per trovare una soluzione transattiva». Così l'avvocato Vittorio Manes ha riassunto il senso della difesa, nell'interrogatorio davanti al gip, di Lorenzo Sbraccia, l'imprenditore e immobiliarista romano finito in carcere il 14 aprile con l'accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso in un filone dell'inchiesta milanese sul caso Equalize e delle presunte cyber-spie.

Dopo l'arresto del pentito della cosiddetta "'ndrangheta stragista", Nunziatino Romeo, legato alla famiglia Barbaro-Papalia, il 23 marzo, e dopo le sue dichiarazioni, infatti, nella tranche di indagine, sempre coordinata dal pm Francesco De Tommasi e dai carabinieri del Ros, sono state arrestate altre otto persone, tra cui Sbraccia e l'hacker Nunzio Samuele Calamucci, per il quale il gip Fabrizio Filice ha disposto i domiciliari. Era stato già arrestato a fine ottobre nell'inchiesta principale.
Al centro delle vicenda una presunta tentata estorsione, col coinvolgimento del clan dei Barbaro, ai danni degli imprenditori Motterlini, titolari della G&G Costruzioni. Sbraccia, secondo le indagini, tra aprile e maggio 2023, avrebbe voluto una riduzione dei crediti vantati dall'altra impresa, che ammontavano a circa 30 milioni di euro fino ad otto. Sarebbero stati Gallo e Calamucci, secondo le accuse, ad assumere «senza indugio anche questo ulteriore incarico proveniente» dall'imprenditore, tra i clienti principali dei presunti accessi abusivi alle banche dati (indagato in quel filone), per una presunta «mediazione estorsiva» ai danni dei Motterlini.

Negli atti, stando alla difesa anche rappresentata dal legale Augusto Lamorgia, non c'è esplicitata alcuna forma di minaccia e, comunque, Sbraccia voleva solo arrivare ad una «risoluzione transattiva» e non ne «ha avuto percezione», affidandosi a Gallo. Il legale valuterà un'istanza di sostituzione della misura per "le precarie condizione di salute" dell'imprenditore. Oggi si sono tenuti anche gli altri interrogatori. Calamucci ha risposto alle domande.