La riunione di giunta era stata già convocata per il primo pomeriggio di oggi ma sul tavolo di discussione ci sono finiti anche due fuori programma; entrambi determinati dall'applicazione delle misure interdittive disposte dal gip del Tribunale di Cosenza nei confronti del dirigente del dipartimento Personale, Bruno Zito, e del delegato del soggetto attuatore per l'emergenza Covid, Antonio Belcastro. Rimasti entrambi coinvolti nell'inchiesta istruita dalla Procura bruzia sui falsi bilanci dell'Asp di Catanzaro. Entrambi seppur in periodi differenti hanno infatti ricoperto il ruolo di dirigente del dipartimento Tutela della Salute.

Il successore di Zito

La prima pratica è stata evasa dalla giunta e la scelta del sostituto del dirigente del Personale, interdetto dai pubblici uffici per un anno, è infine ricaduta su Sergio Tassone, anch'egli dirigente dello stesso dipartimento ma con la qualifica di gestione giuridica del personale.

Il successore di Belcastro

La seconda scelta ancora non è stata ratificata ma l'indicazione per ricoprire l'incarico di successore di Antonio Belcastro nella gestione dell'emergenza Covid è ricaduta su Caterina De Filippo, attuale direttore medico di presidio dell'azienda universitaria Mater Domini di Catanzaro e ex direttore sanitario quando in carico vi era appunto Antonio Belcastro. La ratifica dell'incarico non è ancora stata formalizzata e si attende quindi l'ufficialità.