Sarebbe il mandante dell'agguato avvenuto il primo agosto in cui è stato anche ferito gravemente un 49enne. In manette il presunto esecutore materiale
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Mimmo Nobile, pescarese, e Natale Ursino, originario di Locri, sarebbero rispettivamente l'esecutore materiale e il mandante dell’agguato del primo agosto scorso, nel bar del Parco, a Pescara, in cui è stato ucciso l’architetto Walter Albi, 66 anni, e ferito gravemente l'ex calciatore Luca Cavallito, 49 anni. I due, entrambi con precedenti penali, sono stati arrestati stamane dalla squadra Mobile di Pescara e condotti in carcere. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del tribunale di Pescara, su richiesta della procura. Il sicario, in quel tardo pomeriggio estivo, nello spazio esterno del bar frequentato anche da altri avventori, esplose 4 colpi di pistola contro Albi, altri due colpi raggiunsero Cavallito; l'uomo poi fuggì, scappando in mezzo alla gente, a bordo di uno scooter.