Lo scorso cinque maggio è stato posto agli arresti domiciliari il docente di un istituto superiore di Catanzaro. L’accusa è grave: violenza sessuale aggravata su due studentesse. Il caso è scattato qualche tempo prima, quando le due ragazze hanno deciso di confidare quello che era loro accaduto alla dirigente dell’istituto.

Una vicenda delicata non solo perché le studentesse sono minori ma perché, nel suo insieme, questo episodio fa i conti con il profondo disagio che si genera nel dover affrontare un inter difficile e insidioso per tutte le parti coinvolte. Un iter che ha portato la Procura di Catanzaro a chiedere e ottenere la misura cautelare degli arresti domiciliari per l’insegnante cinquantenne.