All’interno di un casolare erano stati occultati 1300 dosi di marijuana e 64 di cocaina. I carabinieri hanno trovato anche un fucile a canne mozze e cartucce di diverso calibro
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Nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, i militari della stazione carabinieri di Belvedere Marittimo hanno tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti V.M.C., ragazza 26enne incensurata di Torano Castello, ma al momento dimorante a Belvedere Marittimo per questioni lavorative, ed il pregiudicato del posto I.C., di 28 anni, quest’ultimo responsabile anche del reato di detenzione abusiva di armi e munizioni.
I fatti
I fatti risalgono alle ore 19:00 circa, quando i Carabinieri hanno notato giungere i due giovani nei pressi di un casolare di campagna, nella disponibilità del ragazzo, ubicato in località Sant’Andrea. A quel punto i militari li hanno bloccati. La loro presenza in quel luogo è stata giustificata da quanto rinvenuto all’interno del casolare dove, occultati in uno zaino, vi erano 310 grammi di marijuana mentre in due vasetti in vetro sono stati trovati complessivamente 34 grammi di cocaina. Sempre all’interno della costruzione rustica, i carabinieri hanno trovato 210 grammi di sostanza da taglio del tipo mannite, materiale atto al confezionamento dello stupefacente, due bilancini di precisione e la somma contante di 930 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuto provento di pregressa attività delittuosa. Un controllo più accurato dello stabile, infine, ha consentito di rinvenire anche un fucile a canne mozze, 25 cartucce calibro 20 a palla e 24 cartucce calibro 20 a pallini.
Ulteriori perquisizioni hanno consentito di rinvenire altre piccole dosi di marijuana e cocaina, occultate nella camera da letto della donna.
Oltre 1300 dosi di droga
Le analisi condotte dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di accertare che dal quantitativo di sostanza stupefacente sequestrato, sulla base del principio attivo contenuto nello stesso, avrebbero potuto essere ricavate circa 1.284 dosi di marijuana e 64 dosi di cocaina da destinare potenzialmente anche a turisti che affollano il litorale.
Rimessa in libertà la donna, domiciliari per l'uomo
Informata la procura della Repubblica di Paola, i due ragazzi sono stati dichiarati in stato di arresto. Nel corso dell’udienza dinanzi al Gip presso il Tribunale di Paola svoltasi ieri, gli arresti sono stati convalidati ed è stata disposta l’immediata liberazione della donna mentre per il ragazzo sono stati disposti gli arresti domiciliari.