Dramma all’Annunziata di Cosenza. L’ennesimo. Dopo 40 settimane di gestazione, una donna si trova ricoverata in una stanza nel reparto di Ostetricia e Ginecologia all’ospedale civile dell’Annunziata pronta per dare alla luce il suo primo figlio. Tutto sembra procedere nella più assoluta normalità.


Dopo l’ultimo monitoraggio effettuato si accorge però in bagno di una forte emorragia. Immediato l’allarme e l’entrata d’urgenza in sala parto, dove viene subito fatto nascere il feto che però viene alla luce senza vita.


La giovane coppia sporge immediatamente denuncia per capire se ci siano responsabilità da parte dei medici. Due giorni fa il Pubblico Ministero Antonio Bruno Tridico ha disposto l’immediata autopsia del feto, che verrà effettuata questa mattina oltre al sequestro delle cartelle mediche. L’indagine dovrà chiarire se quello avvenuto pochi giorni fa, sia un ennesimo caso di malasanità.