I genitori dopo aver notato nel bimbo problemi respiratori hanno allertato i soccorsi. Ma quando i sanitari hanno effettuato le manovre di rianimazione era già troppo tardi. Il cordoglio del sindaco
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La comunità di Bocchigliero è scossa per la morte di un neonato di pochi giorni. Secondo quanto si è appreso nella serata di ieri, 15 ottobre, i genitori del piccolo avrebbero notato nel bimbo segni di insufficienza respiratoria. Immediatamente si sono messi in auto per raggiungere il presidio ospedaliero di Cosenza, allertando contestualmente il 118 che ha subito inviato loro incontro un’ambulanza. I sanitari hanno intercettato la coppia nei pressi del rifugio del Cupone e qui avrebbero subito intrapreso le manovre salva vita sul corpicino del neonato. Ma ormai era troppo tardi. Il piccolo si chiamava Marco. Il padre ha sporto denuncia alla polizia, lamentando, secondo quanto trapela da fonti accreditate, che il figlio, dopo la nascita in ospedale, sarebbe stato mandato a casa con qualche linea di febbre. Con ogni probabilità, in conseguenza della denuncia, l'autorità giudiziaria disporrà il sequestro della salma e l'autopsia.
Il cordoglio della comunità
Il sindaco di Bocchigliero, Alfonso Benvenuto, ha inviato un messaggio di cordoglio a nome dei cittadini: «La comunità si stringe alla famiglia del piccolo ed è fortemente scossa per il tragico evento. Cosa sia accaduto e se ci sono delle responsabilità non spetta a me stabilirlo – ha poi aggiunto – Di certo la distanza dai centri di primo soccorso - ha denunciato - resta una grande difficoltà per le comunità. Siamo ad 80 chilometri da Cosenza e questo penalizza la popolazione».