E' stata notata dai poliziotti, ai quali la donna si era rivolta sostenendo di avere perso una borsa con documenti lasciata sul pullman che da Catania avrebbe dovuto portarla a Roma. E' stato grazie all'intuito degli agenti che è stato, così, scoperto che i familiari della donna avevano presentato una denuncia di scomparsa poche ore prima. Il tutto è stato scoperto quando il personale della polizia ferroviaria della stazione di Lamezia Terme ha provato ad approfondire la questione, notando la tensione della donna, una cinquantenne residente in un piccolo centro della provincia di Enna. La signora, infatti, era in cura nel reparto psichiatrico dell'ospedale di Catania, dal quale aveva fatto perdere le sue tracce. Tranquillizzando la donna, i poliziotti sono riusciti a contattare i carabinieri di Nicosia e, quindi, a farla parlare con la figlia, riuscendo a far concordare il rientro a casa nelle ore successive.