Sorride, nonostante tutto, la signora Anna Maria Bonforte. Il 6 gennaio scorso, i Vigili del fuoco dopo un sopralluogo nel suo appartamento di Tropea, hanno dichiarato la casa inagibile perché a rischio crollo. «Bisognava evacuare la casa e farlo subito», racconta Annunziata Pensabene, il suo tutore che in tutta fretta le ha riempito una borsa e l’ha accompagnata in una struttura ricettiva. «Una sistemazione temporanea in attesa dell’intervento delle autorità competenti che ad oggi, nonostante siano passati dieci giorni, non si sono viste», dice rammaricata.

Anna Maria, vedova e sola, non è autosufficiente. Una storia di degrado e solitudine che Pensabene, già assessore ai servizi sociali durante l’amministrazione Macrì, ha preso in carico, diventando il suo amministratore di sostegno. «Il sei gennaio mi sono recata a casa di Anna e ho notato nella stanza da letto una mattonella divelta. Ho allertato la polizia municipale che è giunta sul posto. Nei giorni precedenti – ricorda Annunziata – i vigili urbani avevano posto i sigilli al magazzino situato al piano terra, dove erano in corso dei lavori». Continua a leggere su IlVibonese.it