La Polizia di Stato ha eseguito 17 provvedimenti cautelari emessi dal Gip distrettuale di Catanzaro nell'ambito dell'operazione "Dirty Soccer" sull'esistenza di due distinte organizzazioni criminali attive nelle "combine" di incontri di calcio in cui risulterebbero coinvolti, a vario titolo, dirigenti, allenatori e calciatori di numerose squadre di calcio, dei campionati di Serie D e Lega Pro per gestire le scommesse sulle competizioni quotate. Si tratta di alcuni dei fermi eseguiti il 19 maggio scorso trasformati in arresti dal Gip.

 

Ma nel nuovo provvedimento risultano anche nuovi indagati, tra dirigenti e calciatori del campionato di Eccellenza in Calabria, categoria che fin'ora era rimasta esclusa dalle indagini. Si tratta di Scalea-Castrovillari e Palmese-Paolana. Secondo gli inquirenti questi due incontri sarebbero stati concordati per favorire la salvezza del Sambiase. Tra i nuovi indagati ci sono calciatori e dirigenti delle squadre interessate dalla combine, compreso i dirigenti del Sambiase.

 "I Provvedimenti di oggi dimostrano l'esistenza di due distinte compagini criminali che operavano per alterare l'esito dei campionati di Lega Pro, prevalentemente, ma anche di quello Dilettanti, e ancora, in modo più disdicevole, in campionati minori di eccellenza. Stiamo ancora lavorando, e stiamo indagando su diverse partite". Lo ha sostenuto il capo della Squadra mobile di Catanzaro Rodolfo Ruperti durante la conferenza syampa di questa mattina a Catanzaro.