«Ho seguito con attenzione la strana e imbarazzante vicenda del nuovo primario di ortopedia dell’ospedale di Locri. Suscita certamente incredulità e disagio che un vincitore di concorso rinunci all’incarico senza un valido motivo». Così in un post su Facebook il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, commenta la decisione del primario di ortopedia del nosocomio del centro reggino che ha rassegnato le dimissioni pochi giorni dopo aver firmato il contratto. Sulla vicenda il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, aveva commentato: «Nella sanità ci sono incrostazioni che condizionano le scelte».

«Pur non conoscendo personalmente il dottore Furci, che mi risulta essere un professionista stimato e apprezzato, ho sentito il dovere da sindaco della città di rintracciarlo telefonicamente per invitarlo a rivedere la propria decisione che ci mortifica e addolora e per offrirgli la vicinanza, il supporto e la tutela dell’amministrazione comunale, della città e dell’intera Locride» ha rimarcato il sindaco.

«Spero che questo mio sincero, cordiale e simbolico gesto possa essere utile a far ritornare il dottor Furci sui propri passi e possa rivedere la sua posizione e venire a gestire il reparto di ortopedia per come da concorso dell’Asp. Se il dottore Furci non dovesse cambiare idea, rispetto ai problemi personali sopraggiunti, sarebbe l’ennesima sconfitta per il territorio e una nuova triste pagina ed ombra sinistra per l’ospedale della Locride» ha concluso il primo cittadino locrese.