Una seconda assemblea dei portuali in lotta, a due ore esatte dall'inizio del quarto turno lavorativo, ha deciso la ripresa delle attività. Dalle 21.15 di stasera il porto di Gioia Tauro è ritornato operativo, dopo il blocco che durava dalle 19.00 di mercoledì scorso. Il nuovo faccia a faccia tra i lavoratori e i sindacalisti, avvenuto sulla banchina - quindi in un'area del terminal container inaccessibile senza autorizzazioni dell'azienda - ha fatto cambiare l'umore e la decisione della cinquantina di operai che, solo due ore prima, avevano deciso di continuare l'astensione dal lavoro.

 

Esuberi al porto di Gioia Tauro, gli operai sconfessano i sindacati e continuano il blocco

 

Fino al tardo pomeriggio la situazione non era mutata, dopo che i segretari dei sindacati avevano illustrato il contenuto di un verbale che sintetizzava una riunione con l'azienda durata 5 ore, conclusa con la decisione dei lavoratori di proseguire la lotta considerando infruttuoso il vertice. Un cambio di rotta repentino in ore febbrili deciso, secondo alcune fonti che hanno partecipato all'assemblea, di fronte ad un ditkat sopraggiunto dopo la prima bocciatura.