Un murale dedicato al generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato inaugurato questa mattina a Diamante, alla presenza di centinaia di cittadini, studenti ed esponenti delle forze dell'ordine. L'opera, che sorge sulla parte di uno stabile nei pressi del lungomare cittadino, è stata realizzata dall'artista verbicarese Agostino Cirimele, che si è avvalso della collaborazione del collega Emanuele Spingola. A scoprire il murale sono stati il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, il comandante della Legione Carabinieri "Calabria", Pietro Salsano, e il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno. «L'idea del murale - ha detto il primo cittadino - è nata da un dialogo avvenuto un paio di anni fa tra me e il comandante generale dei carabinieri, il generale Luzi, che ringrazio per aver voluto realizzare quest'opera insieme a noi. L'intento è quello di avvicinare soprattutto i giovani alle istituzioni democratiche. Lo facciamo in questo caso ricordando chi si è immolato, come il generale Dalla Chiesa, per la difesa dei cittadini». La scelta della data non è casuale; oggi infatti ricorre la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia. Dalla Chiesa fu barbaramente ucciso a Palermo, da Cosa Nostra, il 3 settembre 1982.

La vicinanza tra cittadini e istituzioni

All'evento, che si è tenuto all'aperto, a pochi passi dal municipio, hanno preso parte anche le massime rappresentanze delle forze dell’ordine, il presidente della Commissione anti ‘ndrangheta del consiglio regionale, Pietro Molinaro, sindaci, autorità religiose, rappresentanti dell'Anc, associazioni, cittadini e studenti delle scuole del comprensorio.

Spettacolo e riflessione

La mattinata è proseguita al Cineteatro Vittoria, dove si è esibita la Fanfara dei Carabinieri del 10° Reggimento Campania, diretta dal maestro luogotenente Luca Berardo. L’iniziativa è stata moderata dalla giornalista Marianna De Luca. «Nella ricorrenza della ventottesima Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti – ha sottolineato il prefetto Vittoria Ciaramella - è stato importante omaggiare attraverso l’arte e in un luogo simbolo chi, come il generale dalla Chiesa, ha sacrificato la vita per combattere il malaffare». Anche il generale Pietro Salsano ha voluto ricordare la figura di Carlo Alberto dalla Chiesa e ringraziare la città di Diamante, per l’omaggio che ha riservato alla memoria dell’indimenticato generale dell’Arma e per l’accoglienza ricevuta. «Questo evento è per noi motivo di grande orgoglio - ha detto -. Il generale Dalla Chiesa ha combattuto Cosa Nostra e il terrorismo, per noi è un grande uomo e un grande carabiniere. Averlo qui, nel corso principale di questa cittadina, è davvero una grande soddisfazione».

Momenti di commozione

Particolarmente toccanti sono stati i contributi offerti dagli studenti dell’Istituto comprensivo e dell’I.I.S.S., accompagnati dai docenti Claudia Perrone e Anna Storelli. Nel corso della manifestazione hanno intonato canzoni e dedicato riflessioni al tema della giornata e al ricordo generale dalla Chiesa. Al termine, si è registrata la consegna di targhe ricordo. Le hanno ricevute: il comandante della Legione Carabinieri “Calabria”, generale di Divisione Pietro Salsano; il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella; la Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri "Campania”; il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, colonnello Giuseppe dell’Anna; il questore di Cosenza, Michele Maria Spina; il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Agatino Saverio Spoto; l’artista Agostino Cirimele. Una targa ricordo è stata consegnata anche all’Istituto Comprensivo e all’I.I.S.S. di Diamante, rappresentate dalle professoresse Cinzia Campitelli e Anna Storelli.