Nella mattinata di martedì scorso, a Diamante, i militari della Sezione Radiomobile di Scalea e della stazione carabinieri di Diamante hanno arrestato un incensurato di 59 anni residente a Marierà per il furto perpetrato all’interno della stazione di servizio Tamoil.

La vicenda

I fatti risalgono alle ore 10:00 circa di martedì, quando i militari, contattati dal proprietario del distributore di carburanti, sono tempestivamente intervenuti sulla statale 18 in località Monache ed hanno fermato l’autovettura, indicata telefonicamente dal denunciante, con alla guida il malvivente che, una volta trafugato il denaro, si era dato a una precipitosa fuga.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, qualche istante prima del furto, l'arrestato era intento a giocare alle slot machine poste in un bar attiguo all’ufficio amministrativo della stazione di servizio, provvisto di grandi vetrate che gli consentivano di monitorare le movenze del titolare. Di fatto, l’arrestato aveva contezza che l’uomo stesse contando l’incasso del giorno precedente ed infatti, approfittando di suo momento di distrazione per effettuare un rifornimento all’autovettura di un cliente, si è repentinamente portato all’interno dell’ufficio, dove ha rubato mille euro in denaro contante. Poi, indisturbato, e facendo finta di nulla, è salito a bordo della sua autovettura ed è partito in direzione della S.S. 18, senza aver fatto i conti però con la prontezza del gestore di carburanti che ha subito allertato i carabinieri.

Fondamentali le videocamere di sorveglianza

La condotta delittuosa ricostruita dai militari ha trovato ulteriore riscontro nelle registrazioni del sistema di videosorveglianza installato all’interno dell’esercizio commerciale, immagini che hanno immortalato tutti gli spostamenti del malfattore. Pertanto, il fermato è stato accompagnato presso la caserma dei carabinieri di Scalea per essere sottoposto ad un controllo più accurato, a seguito di perquisizione personale, il denaro asportato è stato rinvenuto all’interno dei calzini. 

Arresto convalidato

Informata la Procura della Repubblica di Paola, l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo, che si è svolto nel pomeriggio di ieri al tribunale paolano. Durante l'udienza il Gip ha convalidato l’arresto.