Il giovane gambiano era ospite della baraccopoli di San Ferdinando dove nel 2015 avrebbe commesso il reato in compagnia di altri due connazionali
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
A Lamezia Terme, i carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, assieme ai colleghi dell’Arma locale, in ottemperanza a un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura presso il tribunale di Palmi, hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino gambiano, Jaiteh Dembo, 23enne noto alle forze dell’ordine in passato domiciliato presso il sito della ex baraccopoli di San Ferdinando.
L’uomo è stato riconosciuto colpevole di rapina aggravata in concorso, reato commesso a San Ferdinando nel 2015, e deve scontare la pena di 3 anni e mezzo di carcere. Dembo, insieme ad altri due connazionali al momento irreperibili, ha effettuato alcune rapine ai danni di tre giovani prostitute rumene nell’area adiacente alla ex baraccopoli. Le indagini, avviate proprio a seguito di una segnalazione al 112 effettuata da una delle vittime, hanno messo in luce come i tre maliani avvicinavano le donne e, dopo averle minacciate anche con oggetti contundenti, le derubavano di denaro contante e telefoni cellulari.