I carabinieri della compagnia di Lamezia Terme hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Lamezia Terme su richiesta della locale procura , nei confronti di S.F. cl. 1963 e S.A. cl. 2000, entrambi residenti a Noto, in provincia di Siracusa. I due indagati, la mattina del 27 maggio 2020, si sarebbero introdotti nell’abitazione di un’anziana residente a Nocera Terinese, fingendosi impiegati comunali e chiedendo di poter effettuare delle verifiche in merito alla riscossione delle imposte.

 

La donna aveva assecondato le richieste dei presunti truffatori aprendo anche la cassaforte per far visionare loro della documentazione. Mentre uno dei due complici si era intrattenuto l’anziana, l’altro con la scusa di andare in bagno, aveva recuperato la chiave della cassaforte sottraendo dall’interno banconote, monili in oro e assegni, per un valore complessivo di circa 10.000 euro. I due truffatori si sarebbero congedati rassicurando la donna sulla regolarità della documentazione ispezionata. Solo poco dopo, l'anziana si rendeva conto di quello che era successo.

 

Gli accertamenti e le indagini svolte dalla stazione carabinieri di Nocera Terinese, attivati dalla vittima, hanno permesso di individuare l’autovettura utilizzata dai due malviventi, grazie a un’attenta analisi dei sistemi di videosorveglianza dell’area cittadina. E grazie a quelle immagini sono stati identificati anche i due sospettati, già gravati da precedenti di polizia specifici.