VIDEO | Durante il suo tour elettorale, che oggi ha fatto tappa anche a Scalea e Diamante, il candidato a governatore della Regione difende a spada tratta il capolista di "Un'altra Calabria è possibile": «Non sempre la giustizia coincide con la legalità formale»
Tutti gli articoli di Cronaca
«Nessun imbarazzo. Noi l'abbiamo candidato sapendo che era imputato e quando sei imputato puoi essere assolto o condannato. Non è una sentenza che mi farà cambiare idea su di lui. In Italia non sempre la giustizia coincide con la legalità formale». Risponde così Luigi de Magistris, candidato alla presidenza della regione Calabria, commentando la condanna a 13 anni e 2 mesi di carcere inflitta oggi a Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace e capolista con “Un’altra Calabria è possibile” in tutte e tre le circoscrizioni calabresi (a sostegno della coalizione del sindaco uscente di Napoli), indagato dal 2018 nell'ambito dell'inchiesta "Xenia". L'indagine punta a fare luce sul sistema di accoglienza degli immigrati, il cosiddetto "modello Riace", che precedentemente aveva ricevuto il plauso dell'opinione pubblica e aveva reso famoso Lucano in tutto il mondo.
De Magistris: «Orgogliosi di Lucano»
Il pesantissimo verdetto è arrivato intorno alle 11:30 di questa mattina. A pronunciarlo sono stati i giudici del tribunale di Locri, al termine di tre giorni di camera di consiglio. La notizia ha destato molte critiche, perché considerata dai più una pena spropositata. De Magistris parla addirittura di innocenza. «Leggeremo le motivazioni della sentenza. Io sono convinto che alla fine sarà assolto in questo calvario, Mimmo è l'antitesi del crimine, è un uomo giusto, un uomo buono a cui lo Stato ha chiesto una mano per accogliere i rifugiati e adesso viene condannato per aver mostrato il lato fraterno e umano di questa terra».
Difesa a spada tratta
«Certo - dice ancora de Magistris -, Lucano non è un cultore di diritto amministrativo, avrà pure fatto qualche violazione, qualche illegittimità, avrà pure fatto qualche errore, ma in una terra dove si fa fatica a trovare condannati per corruzione, dove la politica e la devianza nelle istituzioni "si sono mangiati" i miliardi di euro, oggi è una giornata triste per come Mimmo è stato considerato». Ed ancora: «Sono sicuro che poi la giustizia farà il suo corso, anche per quella Calabria onesta che lunedì verrà finalmente liberata da ogni forma di ingiustizia - dice de Magistris alludendo all'imminente competizione elettorale - con il voto alla nostra coalizione, di cui fa orgogliosamente parte anche Mimmo Lucano».
LEGGI ANCHE:
Inchiesta XeniaSentenza pesantissima per Lucano, ecco perché: il calcolo della pena che hanno fatto i giudici
Processo XeniaLucano condannato, gli avvocati: «Pena incomprensibile, impugneremo la sentenza»
Il commentoMimmo Lucano condannato, Spirlì: «La Calabria non sentirà la mancanza di un truffatore»
Inchiesta XeniaLucano condannato, lo sfogo dell’ex sindaco: «Sempre dalla parte degli umili, oggi per me finisce tutto»