Da Reggio Calabria a Genova, è corsa contro il tempo per salvare la vita di un bambino. Il piccolo, come riferisce il garante per l’infanzia e l’adolescenza Antonio Marziale, era in pericolo di vita. Così, grazie all’impegno del prefetto Michele Di Bari, all’Aeronautica militare e ai medici dell’ospedale ‘Gaslini’ di Genova, che hanno dato prova di grande sensibilità, ha potuto raggiungere durante la notte scorsa la struttura ospedaliera genovese dove gli stanno prestando le cure necessario al caso, vista l’urgenza del caso.

 

«Ancora una volta, grazie all’efficace sinergia tra gli uffici del Garante e la Prefettura di Reggio Calabria, siamo riusciti a dare almeno un briciolo di speranza ad una giovanissima vita umana ed ai suoi familiari, dimostrando nel contempo il grande senso di solidarietà e responsabilità dello Stato e dei suoi apparati» ribadisce il garante aggiungendo: «Mi auguro che il piccolino possa presto ritrovare la forza di reagire alle cure che gli sono prestate e torni a sorridere, con i suoi genitori e con tutti i famigliari, che pur nell’angoscia, continuano a coltivare la speranza di poterlo presto riavere nella loro casa».