L’azione di contrasto al traffico e spaccio di stupefacenti, effettuata costantemente dagli uffici della Questura preposti a tale settore, ha consentito di individuare in provincia, precisamente nel comune di Cutro, un vero e proprio laboratorio artigianale per il confezionamento di sostanze stupefacenti, e di trarre in arresto un giovane cittadino albanese dimorante nel medesimo centro, per aver detenuto nella sua abitazione oltre un chilo e mezzo di eroina. Gli agenti della Squadra Mobile, coadiuvati da personale delle unità cinofile della Questura di Vibo Valentia, hanno proceduto al controllo dell’abitazione di un cittadino albanese di 24 anni, peraltro irregolarmente presente sul territorio nazionale.

Nel corso della perquisizione, gli operatori, grazie anche al fiuto del cane antidroga "Digos", hanno rinvenuto, ben occultati sopra un armadio, tre panetti avvolti con nastro adesivo; continuando le ricerche, hanno scoperto diversi manufatti in ferro utilizzati per pressare i panetti e per confezionare la droga, nonché un sacco contenente sostanza bianca in polvere. Dopo gli accertamenti tecnici sulle sostanze rinvenute, condotti dagli operatori della Polizia Scientifica, è stato accertato che all’interno dei tre panetti erano contenuti 1.6 kg circa di eroina, mentre la sostanza polverosa all’interno del sacco era sostanza da taglio.

All’esito dell’attività, il materiale rinvenuto è stato sequestrato, il giovane straniero è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, ed associato presso la Casa Circondariale di Crotone, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.