L'ex procuratore capo di Castrovillari Eugenio Facciolla è stato sanzionato con la censura dalla sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) che nel pomeriggio del 23 aprile 2023, ha emesso la seconda sentenza di merito nei confronti del magistrato cosentino.

La sentenza arriva dopo l'annullamento con rinvio della Cassazione, la quale aveva chiesto un approfondimento circa le presunte condotte illecite addebitate dalla procura generale della Cassazione al magistrato Facciolla.

Nel primo caso, l'attuale giudice civile del tribunale di Potenza, avrebbe rivelato notizie riservate al "faccendiere" Nicola Inforzato riguardo l'escussione del collaboratore di giustizia Franco Bruzzese, mentre nel secondo, l'allora procuratore di Castrovillari, sarebbe stato scorretto con il collega Luca Primicerio, mettendolo in difficoltà nell'ambito di alcune indagini che l'ufficio giudiziario del Pollino stava compiendo su vari temi investigativi contro la famiglia Greco di Cariati.

In sostanza, Facciolla è stato riconosciuto colpevole della presunta rivelazione a Inforzato, mentre è stato assolto per l'altro capo d'incolpazione. La difesa, rappresentata dall'avvocato Ivano Iai, già annuncia il ricorso in Cassazione. Si chiude qui, almeno per il momento, la vicenda disciplinare di Facciolla che ora attende la chiusura del processo incardinato davanti al tribunale di Salerno.