In alcune zone da più di un anno perdite e cunette intasate, denunciate più volte dal consigliere comunale Pedace, sono arrivate nelle case dei cittadini
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Un mese fa il consigliere comunale di opposizione della lista Consenso scriveva già una pec con toni da diffida: «Mio malgrado sono costretto a diffidare codesta amministrazione e gli uffici competenti per le gravi inadempienze relative alla mancanza di pulizia di cunette...». Enrico Pedace così sia a settembre ed ottobre scorsi, circostanziava «in Via delle Magnolie le cunette sono piene di sterpaglie e di altro materiale che impediscono all'acqua di non defluire con regolarità. Che tale incresciosa situazione crea notevoli disagi, agli abitanti della zona, per via degli allagamenti che nel corso degli anni, alle prime piogge, con allagamenti di terreni, ed in alcune circostanze anche delle case». Ma faceva ancora di più nelle pec successive inviate sempre alla stampa: «Ad aggravare tale situazione, si registra la perdita d'acqua grezza, ormai da anni, che intasa ancora di più le cunette di scarico, sprecando così la preziosa risorsa».
Torniamo dunque ad occuparci di periferie a Crotone e nuovamente, in specifico delle contrade nord, per una reiterata segnalazione del consigliere comunale Pedace, che denuncia questo spreco d’acqua ed una serie di disagi che enti si rimpallano da oltre un anno e mezzo: se il Comune è infatti chiamato ad occuparsi della pulizia delle cunette, il Corap, dall’altra, non riesce a rattoppare perdite d’acqua che poi Congesi, che è la partecipata che si occupa della distribuzione idrica, deve richiedere a Sorical che la mette in fallimento per i debiti pregressi. Una situazione oramai deflagrata sul piano amministrativo ed economico, che poi fa “il paio” con le difficoltà che ha Akrea, l’altra partecipata che si occupa di monnezza, che non riesce più a stare dietro ai propri servizi, ed all’incuria delle stesse popolazioni delle periferie, sempre più esasperate ed abbandonate che sovrappongono lassismo, ad incuria ed abbandono. Come meravigliarsi poi delle classifiche sulla Qualità della vita che vedono nuovamente Crotone confermarsi ultima?