Prima la consegna degli attestati di merito in questura, poi la celebrazione eucaristica e infine la benedizione delle vetture
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Anche a Crotone, la Polizia di Stato ha celebrato il suo patrono, San Michele Arcangelo. Nella Basilica Cattedrale della città, è stata officiata una santa messa, presieduta da monsignor Ezio Limina, che è anche cappellano della polizia di Crotone. Alla celebrazione hanno preso parte autorità cittadine e vertici delle forze dell’ordine. Presenti, tra gli altri, anche il procuratore di Crotone, Giuseppe Capoccia, il prefetto Maria Carolina Ippolito e il presidente del Tribunale, Maria Vittoria Marchianò.
La cerimonia di premiazione
L’evento religioso è stato preceduto da una breve cerimonia in Questura, nel corso della quale sono stati consegnati gli attestati di merito ad alcuni agenti che si sono distinti nell’ambito del proprio lavoro. E proprio in questa occasione, Nicodemo, un cittadino crotonese è voluto intervenire direttamente a ringraziare due agenti, dedicando loro una lettera contenente un messaggio di stima e gratitudine, per essersi prodigati anni prima, nel salvataggio di sua figlia Giorgia e sua moglie Teresa, intrappolate da un incendio in casa. «I due poliziotti – fanno sapere dalla questura - hanno salvato la vita di quel cittadino e dei suoi cari, sprezzanti del pericolo e senza esitazioni, onorando la divisa che indossano quotidianamente, pur trovandosi in quel momento, liberi dal servizio».
Il Signor Nicodemo, con voce rotta dall’emozione, ha sottolineato come «molte volte questo viene dato per scontato, perché è vostro dovere salvare vite umane, ma quando ti tocca personalmente ti rendi conto del valore immenso del vostro lavoro: ridare la possibilità ad un uomo di poter abbracciare le persone che si amano».
Il messaggio del questore
Parlando con i giornalisti, il questore di Crotone, Massimo Gambino, ha voluto lanciare un messaggio di speranza: «Cerchiamo di andare avanti e di superare questo periodo nel migliore dei modi, rispettando tutte le norme e le regole» ha detto riferendosi all’emergenza pandemica.
Un impegno costante quello della Polizia sul territorio: «Siamo uomini e donne che vivono e operano in questo contesto territoriale e nella società civile, siamo poliziotti e il soccorso pubblico è la nostra mission» ha aggiunto.
Sollecitato a commentare l’ultimo agguato consumato in pieno a giorno a Crotone, Gambino ha concluso: «Per tutti gli episodi che sono avvenuti negli ultimi periodi o noi o altre forze di polizia abbiamo sempre scoperto i responsabili. Sicuramente è un fatto grave, la squadra mobile sta lavorando a 360 gradi, lasciateci lavorare».
Al termine della celebrazione eucaristica, all’esterno della Chiesa, è seguita la benedizione delle autovetture della Polizia di Stato.