Giuseppe De Fazio è stato interrogato ieri pomeriggio dal giudice per le indagini preliminari. Nella giornata di oggi la decisione sulla conferma della misura in carcere
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Ha deciso di rispondere all’interrogatorio davanti al gip Giuseppe De Fazio, il 18enne finito in carcere perché accusato di avere investito e ucciso una bambina ucraina di 5 anni sulla sp 22, in località Cantorato a Crotone. Il giovane, accompagnato dal suo legale, l’avvocato Roberto Stricagnoli, avrebbe risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Crotone fornendo la sua versione dei fatti su quanto avvenuto domenica sera.
Il gip deciderà in giornata se confermare la custodia cautelare in carcere o optare per un’altra misura. I carabinieri, nella giornata di ieri, hanno infatti notificato al giovane un’ordinanza per omicidio stradale aggravato in concorso.
La piccola Taisiia era arrivata dall'Ucraina a Crotone il 26 febbraio scorso poco dopo lo scoppio della guerra nel suo Paese. Era ospite, con la mamma 29enne e il fratellino più piccolo, della zia materna che vive da tempo a Crotone dove lavora in un agriturismo poco distante dal luogo dell'incidente. Taisiia si trovava in braccio ad un ragazzo crotonese di 16 anni che stava passeggiando con la cugina della bambina, ucraina di 17 anni, lungo la strada provinciale 22, che era regolarmente illuminata, quando è stata investita dall'automezzo, un furgone Fiat Doblò che proveniva dalla stessa direzione. La piccola è morta sul colpo, il 16enne invece è rimasto gravemente ferito. Illesa la ragazza.
Secondo quanto appreso, nella giornata di oggi dovrebbe essere effettuata l'autopsia e domani, probabilmente, dovrebbero svolgersi i funerali della piccola Taisiia e il sindaco Vincenzo Voce ha decretato il lutto cittadino.