Atto vandalico alla biblioteca comunale “Lucifero” di Crotone. Secondo quanto riporta un nota del Comune, due persone si sarebbero introdotte nella struttura che si trova nel Castello Carlo V - chiuso da qualche mese per le vicende legate al ritrovamento di Tenorm - bivaccando all'interno, rovesciando alcuni tavoli e strappando libri. I due, che sono stati fermati dalle Forze dell’Ordine, avevano disattivato il sistema di allarme ed asportato l’hard disk della videosorveglianza; con un estintore inoltre avrebbero imbrattato alcuni locali della biblioteca. L'allarme è stato lanciato da un dipendente comunale che ha sorpreso e inseguito i due vandali; sul posto oltre alle Forze dell'Ordine, anche la Polizia Scientifica per gli accertamenti del caso.

 

«Provo tanta amarezza perché siamo alla presenza di un atto ignobile – ha commento l'assessore comunale alla Cultura Valentina Galdieri - danneggiare una biblioteca, strappare un libro è come dare uno schiaffo in pieno viso ad una città, che attraverso la cultura, vuole ritrovare la propria strada e fondare il proprio futuro. Ringrazio per il pronto intervento il nostro dipendente comunale e le Forze dell’Ordine che hanno evitato ulteriori gravi conseguenze alla nostra biblioteca che, per il patrimonio librario esistente, è un vero fiore all’occhiello ed è apprezzata unanimemente. Il Castello e la biblioteca sono da troppo tempo chiusi. Quest’atto dimostra che la mancata fruibilità delle strutture può incentivare azioni vandaliche. Auspico che la Soprintendenza acceleri le procedure per consentire alla nostra Biblioteca di tornare patrimonio della città».