Ennesima aggressione all'ospedale di Crotone: il tutto accaduto nella serata di ieri al pronto soccorso. Secondo quanto ricostruito, una signora avrebbe graffiato un'infermiera dopo un diverbio; la motivazione alla base di questo gesto sarebbe da additare al fatto che i medici presenti non avrebbero dato a una ragazza minorenne, incinta e con la febbre, una tachipirina. Non sono ben chiari i legami di parentela con quest'ultima. Nel mentre accadeva ciò, il genero della donna avrebbe tirato un calcio a una porta, sfondandola. A questo punto, i medici impauriti hanno donato il farmaco alla ragazza; è intervenuta poi una volante della Polizia che ha proceduto a identificare le persone. A quanto carpito, non è stata ancora formalizzata la denuncia, e ciò dovrebbero avvenire nella mattinata di domani.

È il terzo evento violento che si registra all'ospedale San Giovanni di Dio quest'anno: i due precedenti si sono entrambi registrati nel mese di agosto. Il primo ha visto l'aggressione dell'anestesista Francesco Bossio, picchiato selvaggiamente insieme a due infermiere da quattro persone, parenti di un familiare appena deceduto; il secondo ha visto come sfortunato protagonista un medico, picchiato sempre da un familiare di un paziente al quale era stato negato il ricovero nel nosocomio pitagorico.