VIDEO | Cede anche una parte del percorso alternativo alla statale 177. Intanto in Cittadella si è deciso di optare per il ripristino del pilone inclinato e della campata caduta: i fondi ci sono ma bisognerà attendere i tempi della giustizia
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È emergenza viaria nella valle del Trionto. Cede anche il muro di contenimento di una parte di strada del percorso alternativo alla Longobucco Mare interdetta al traffico per alcuni tratti. E per le comunità della Sila Greca, dopo il crollo del ponte mercoledì scorso, sarebbe l’isolamento totale.
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Vertice operativo in Regione alla presenza del presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto, del sindaco di Longobucco Giovanni Pirillo, dei responsabili dei dipartimenti della Protezione civile, dei Lavori pubblici e del Dissesto idrogeologico.
I fondi ci sono, e vi è anche la disponibilità a dare un carattere emergenziale al caso. Si va nella direzione del ripristino del pilone inclinato e della campata che ha ceduto. La volontà di accelerare i tempi c’è tutta, ma è pur vero che occorrerà attendere i tempi della giustizia. C’è un’inchiesta aperta dalla magistratura e necessitano perizie al fine di risalire ad eventuali responsabilità penali sull’accaduto. Anche da Cropalati parte il grido d’allarme con il sindaco Luigi Lettieri che rimarca il pericolo dell’isolamento dell’intero territorio.
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