Crescono in maniera esponenziale i contagi a Piscopio, frazione di Vibo Valentia che in una sola giornata ha visto schizzare il numero dei positivi da 120 a 210. Un aumento prevedibile visto l'alto numero di tamponi da processare.

Fino a stamani la situazione, nella comunità diventata da ieri zona rossa per disposizione della Regione Calabria, contava 120 soggetti affetti dal Covid ma all'esito degli accertamenti il numero è incrementato di ben 90 unità mentre restano ancora da processare un centinaio circa di tamponi, il cui responso è atteso tra domani e dopodomani. Un numero percentualmente enorme se si considera che la popolazione residente è di circa 2mila unità.

«Il fatto che si sia diffuso un focolaio così rapidamente - ha detto il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo - significa che a monte ci sono stati atteggiamenti non del tutto aderenti alle regole che avrebbero dovuto essere rispettate. Non sappiamo la scaturigine certa di questo aumento esponenziale di casi ma, di certo, essa proviene da ipotesi di uno o più assembramenti di persone. Non si è capito, o non si vuole capire, che questo è un virus subdolo, che si insinua facilmente nel nostro organismo e che può portare, come abbiamo purtroppo visto in questi mesi, anche alla morte, e atteggiamenti superficiali come quelli che sembrano essere avvenuti sotto Natale a Piscopio sono inaccettabili». Il sindaco ha parlato anche della situazione preoccupante «che riguarda oltre 10 bambini che si sono sottoposti a test risultando positivi».