La Croce rossa di Badolato è impegnata dall’inizio della pandemia contro il Covid-19: dallo screening e dalle campagne sociali territoriali fino all’impegno nei centri vaccinali regionali. Un impegno che vale l’apprezzamento della comunità di Badolato, per l’importante attività di volontariato svolta da oltre un anno dagli uomini, dalle donne e dai ragazzi della sede operativa di Badolato, guidati dal responsabile Agazio Gallelli, e del comitato locale di Catanzaro con il suo presidente Salvatore Maiolo.

A seguito dell’esplosione dell’emergenza coronavirus, la sede operativa della Croce rossa di Badolato si è subito attivata, in sinergia ed in rete alle istituzioni ed associazioni locali, a sostegno delle famiglie e dei cittadini che ne avevano bisogno, supportando attivamente le attività di screening di massa con tamponi antigenici, promosse dal Comune.

Negli ultimi mesi, con un’azione di volontariato svolta soprattutto nel nuovo Hub vaccinale di Catanzaro Lido, i tanti volontari della sede operativa Cir di Badolato sono quotidianamente impegnati nella campagna vaccinale anti-Covid della Regione Calabria.

«Non è ancora finita – dichiarano i responsabili della Croce rossa nazionale – e non dobbiamo arretrare di un passo. La battaglia contro il Covid-19 è logorante, ma c’è in ballo il futuro di tutti noi. Questa pandemia ha cambiato la visione delle cose e fatto emergere fragilità, insicurezze. Abbiamo dovuto iniziare a vivere distanti e fare i conti con la solitudine. I ritmi abituali delle nostre esistenze sono stati completamente stravolti. Per troppi, il 2020 ha significato anche la perdita del lavoro, l’affacciarsi a una vulnerabilità mai conosciuta prima».