Di nuovo fuori uso la macchina processa tamponi del laboratorio di Microbiologia al “Nicola Giannettasio” di Rossano. Si torna nel caos e, soprattutto, s’inceppa la tracciabilità che, in un momento difficile come quello che sta vivendo la città di Corigliano-Rossano in termini di contagi e di mortalità non può che complicare il percorso del monitoraggio.

In pronto soccorso nel frattempo continuano ad arrivare pazienti Covid. Poche ore fa, è giunto un 39enne con evidenti difficoltà respiratorie. Sono 10 i degenti Covid attualmente ricoverati nella sala dell’osservatorio temponareo interna al pronto soccorso, da qualche settimana impedito ai pazienti non Covid per ovviare ai problemi di promiscuità.

I non covid vengono trasferiti al vicino pronto soccorso di Corigliano. E, come se ciò non bastasse, la Tac (tomografia assiale computerizzata) del “Guido Compagna” (Corigliano) è anch’essa fuori uso da una settimana. La situazione si fa sempre più complessa.