In Calabria indice Rt in aumento pari a 1,01 (0,76 la settimana scorsa) e ritorna tra le Regioni a rischio moderato. La forbice va dallo 0,9 e 1,12. Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

L'Rt nazionale sfiora il valore soglia di 1, restando come la scorsa settimana a 0,99 (0,93-1,03).

Rt e rischio Regione per Regione

Dieci Regioni/PPAA hanno un Rt puntuale maggiore di 1 di cui una (Basilicata) con il limite inferiore superiore a 1,25.

Abruzzo 1,13 (1,07-1,17) e rischio alto
Basilicata 1,51 (1,26-1,79) e rischio moderato
Calabria 1,01 (0,9-1,12) e rischio moderato
Campania 1,04 (0,96-1,13) e rischio moderato con alta probabilità di progressione
Emilia-Romagna 1,1 (1,07-1,13) e rischio moderato con alta probabilità di progressione
Friuli Venezia Giulia 0,83 (0,79-0,88) e rischio moderato
Lazio 0,94 (0,91-0,97) e rischio basso
Liguria 0,94 (0,88-0,99) e rischio basso
Lombardia 0,82 (0,79-0,84) e rischio alto
Marche 0,98 (0,88-1,09) e rischio alto
Molise 1,11 (0,8-1,45) e rischio moderato con alta probabilità di progressione
Piemonte 1,02 (0,98-1,05) e rischio alto
Provincia di Bolzano 0,92 (0,89-0,96) e rischio moderato
Provincia di Trento 1,07 (1-1,14) e rischio moderato con alta probabilità di progressione
Puglia 0,95 (0,92-0,98) e rischio basso
Sardegna 0,68 (0,61-0,74) e rischio basso
Sicilia 0,71 (0,67-0,75) e rischio basso
Toscana 1,19 (1,15-1,25) e rischio moderato con alta probabilità di progressione
Umbria 1,07 (1,02-1,12) e rischio alto
Val d'Aosta 0,94 (0,67-1,26) e rischio basso
Veneto 0,97 (0,94-1,01) e rischio moderato.

«Restare a casa il più possibile»

L'Iss raccomanda: «Alla luce dell'aumentata circolazione di alcune varianti virali a maggiore trasmissibilità e del chiaro trend in aumento dell'incidenza su tutto il territorio italiano, sono necessarie ulteriori urgenti misure di mitigazione sul territorio nazionale» e inoltre ribadisce «di innalzare le misure di mitigazione per raggiungere una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e della mobilità».

«È fondamentale - sottolinea ancora la bozza di monitoraggio Iss-ministero - che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile. Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine».