C’è un altro caso di Covid assai delicato in gestione all’Annunziata di Cosenza. Nel reparto di terapia intensiva pediatrica è ricoverato un bimbo di poco più di due mesi, positivo e debilitato da una imprevista perdita di peso. Al momento non accusa problemi respiratori ed è costantemente monitorato dai sanitari.

Morti due pazienti nelle ultime ore

Nelle ultime ore, nel presidio ospedaliero è stato registrato inoltre il decesso di due pazienti con coronavirus, da qualche giorno ricoverati in rianimazione, di 56 e 64 anni. Avevano ricevuto il booster. Ma la terza dose del vaccino non è stata sufficiente a proteggerli dall’esito fatale della malattia. Secondo quanto si è appreso entrambi soffrivano di altre gravi patologie.

Otto pazienti in Terapia intensiva

Secondo gli ultimi dati ufficiali diffusi dall’Azienda Sanitaria Provinciale, nella terapia intensiva per adulti del nosocomio bruzio sono in cura otto pazienti Covid. Quattro non sono vaccinati; uno ha ricevuto due dosi del siero, la seconda più di sei mesi fa; un altro ha pure ricevuto due dosi del siero, sottoponendosi al richiamo meno di sei mesi fa; altri due hanno avute somministrate le tre dosi.

La copia dell'icona della Madonna del Pilerio nel piazzale dell'ospedale

Intanto questo pomeriggio una copia dell’icona della Madonna del Pilerio, in occasione della trentesima giornata mondiale del malato, è stata condotta per iniziativa dell’Arcidiocesi, nel piazzale dell’ospedale per un momento di preghiera. Domani, 12 febbraio, Cosenza celebrerà la Santa Patrona con una serie di iniziative articolate nell’intera giornata. Alle 11,30 ci sarà l’omaggio floreale del Prefetto, la santa messa presieduta da monsignor Francesco Nolè e l’accensione del cero votivo da parte del sindaco. Alle 17 la statua della Santa Madre sarà portata in processione all’interno delle navate della Cattedrale. Per le 18 infine è in programma una funzione officiata dal Vescovo di Mileto monsignor Attilio Nostro.