Il sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha reso obbligatorio l’uso delle mascherine nei luoghi all’aperto, dal 4 al 31 dicembre prossimi. Ciò al fine, precisa Succurro, «di limitare il più possibile la diffusione della Covid, alla luce dell’aumento generalizzato della circolazione virale, della necessità di somministrare le terze dosi e di aumentare a fini preventivi la copertura vaccinale sul territorio, seppure già molto ampia. L’arrivo del periodo natalizio ci ha imposto di essere cauti e previgenti».

Nello specifico, l’obbligo in questione, prorogabile fino al 9 gennaio in base alle future decisioni ministeriali, va rispettato «nelle zone della movida, nelle vie interessate dagli eventi natalizi e comunque in ogni occasione in cui non sia possibile rispettare la distanza interpersonale» prescritta. Nell’ordinanza sindacale l’obbligo è escluso per «i bambini di età inferiore ai sei anni e per chi ha forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina».

«La prevenzione – sottolinea Succurro – è fondamentale. Per questo ho ritenuto doveroso intervenire in anticipo, in maniera da ridurre le occasioni di contagio legate alle abitudini delle festività natalizie. I controlli delle forze dell’ordine saranno intensificati, ma conto in primo luogo sulla responsabilità, sul buon senso e sulla collaborazione dei cittadini, di primaria importanza per la tutela della salute pubblica. Mi auguro – conclude Succurro – che anche rispetto alle vaccinazioni ci sia un atteggiamento maturo e responsabile da parte dei singoli, a prescindere dal Green Pass. I vaccini sono un’arma sicura contro la malattia grave da nuovo coronavirus e l’intasamento degli ospedali. Vaccinarsi è anche un atto di generosità e rispetto verso gli altri e i più deboli».