VIDEO | La preoccupazione del sindaco Maria Grazia Vittimberga. Otto classi sono in quarantena e l’amministrazione valuta di riattivare il Centro operativo comunale
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Inizia a preoccupare la situazione epidemiologica a Isola di Capo Rizzuto. Nella cittadina del Crotonese, negli ultimi giorni, si è registrato un improvviso aumento dei contagi da Covid: questa mattina, l’Asp di Crotone ne ha comunicati altri 6, per un totale di 65 casi attualmente attivi. Per questo, l’amministrazione comunale tiene alta l’attenzione: «Stiamo seguendo da vicino la situazione» ci spiega il sindaco, Maria Grazia Vittimberga.
Un’evoluzione inattesa, secondo il primo cittadino: «Tante volte la diffusione del virus si può ricondurre a eventi specifici, come un funerale, un matrimonio o qualche festa. Nel nostro caso, non ci sarebbe stato niente di tutto ciò. Tra i contagiati, ci sono dei nuclei familiari ma non legati tra loro». Tra l’altro, è originaria proprio di Isola, la giovane neo mamma che ha contratto il virus in gravidanza e che ora si trova ricoverata in rianimazione a Catanzaro.
«Troppi non vaccinati»
«Purtroppo – ammette il sindaco - ci sono ancora tante persone che non si sono vaccinate. Molti pensano che, non avendo magari una vita sociale molto attiva, possano risolvere tutto facendo un tampone all’occorrenza, quando serve, ma non è così. Proprio per questo motivo, domani abbiamo organizzato un tavolo con i medici di base, le associazioni di protezione civile e altri soggetti attivi nel sociale, per stabilire un piano per promuovere le vaccinazioni».
Una vera e propria campagna di sensibilizzazione per raggiungere i soggetti più restii, insomma - sebbene a livello locale -, in una cittadina che ha già sperimentato le massime restrizioni da zona rossa, in passato, nel pieno della pandemia. Allora, però, le circostanze erano diverse: «In quel periodo il vaccino non c’era, oggi che abbiamo gli strumenti per gestire il Covid, è necessario che venga preso seriamente in considerazione».
All’esito della riunione, l’amministrazione comunale valuterà anche se riattivare il Centro operativo comunale «per cercare di andare incontro, attraverso i volontari, alle famiglie che magari non possono uscire da casa per fare la spesa o anche solo acquistare dei farmaci».
La situazione nelle scuole
Il Covid non sta risparmiando le scuole. Nei due istituti comprensivi della cittadina, risultano complessivamente otto classi in quarantena, quattro al Gioacchino da Fiore (due alla primaria e due alle medie) e quattro al Karol Wojtyla (una alle medie, due alla scuola d’infanzia e una alla primaria). Tra i contagiati ci sarebbe anche un insegnante, mentre diversi bambini sarebbero in isolamento fiduciario. L’istituto Gioacchino da Fiore, tra l’altro, è stata selezionata come scuola sentinella per il monitoraggio della circolazione del virus, insieme all’Alcmeone di Crotone, per cui ogni 15 giorni, per tutta la durata dell’anno scolastico, vengono eseguiti test anti-Covid sugli alunni.