Nei giorni scorsi, il centro alle porte di Cosenza era diventato noto per essere l'unico a non aver mai ricevuto le dosi. Somministrazioni al via da pomeriggio
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A Dipignano si può finalmente esultare. Dopo settimane di attesa, questa mattina, intorno a mezzogiorno, l'Asp di Cosenza ha consegnato 30 fiale di vaccini Pfizer, da cui si possono ricavare le 180 dosi da inoculare ad altrettanti anziani del paese che ne avevano fatto richiesta. Soddisfatto il sindaco Gaetano Sorcale: «Andrà tutto come previsto, nel pomeriggio potremo cominciare a vaccinare i nostri concittadini». La questione vaccini a Dipignano, centro alle porte di Cosenza, era diventata nota quando il primo cittadino aveva denunciato che la sua comunità era l'unica, probabilmente in tutta Italia, a non aver mai ricevuto i vaccini e pertanto nessun cittadino era stato immunizzato.
La campagna vaccinale
Le operazioni cominceranno alle 16 di oggi pomeriggio e si svolgeranno in alcuni plessi scolastici e in alcune aule comunali. Tutti gli edifici sono stati preventivamente controllati e dichiarati agibili e sicuri. Il tutto dovrebbe svolgersi in tre giornate e gli ultraottantenni destinatari delle dosi sono stati suddivisi in ordine alfabetico.
Lo strano caso
Il caso di Dipignano nei giorni scorsi aveva destato molto scalpore. Il sindaco Sorcale aveva denunciato il fatto che, nonostante le reiterate richieste, l'Asp di Cosenza non aveva mai mandato i vaccini alla sua comunità. Il primo cittadino, dallo scorso gennaio, aveva mandato mail, scritto lettere, telefonato e si era persino presentato in sede a chiedere spiegazioni, ma tutto si era rivelato inutile. Insieme ai suoi avvocati, pertanto, era stato costretto a inviare una diffida. La situazione è arrivata a una svolta due giorni fa quando, durante un'intervista in diretta a un'emittente locale, i dirigenti Asp sono intervenuti per garantire l'invio delle dosi. Questa mattina, finalmente, il lieto fine.