Nel comprensorio della Sibaritide la situazione si conferma stazionaria, si lavora sul versante delle vaccinazioni, mentre nel piccolo comune silano di Campana si preannunzia la zona rossa, considerate le criticità delle ultime settimane.

Questa sera in pronto soccorso, nel presidio di Rossano sede di Polo Covid, si è registrato un via-vai di ambulanze con pazienti sospetti Covid e Covid. I sanitari sono alle prese anche con pazienti con patologie ordinarie, il che accentua la problematica della promiscuità mai risolta al “Giannettasio” sin dalla fase 1. Due donne sono risultate positive, di 71 e 57 anni, mentre altri sospetti sostano in ambulanze non medicalizzate. E tutto questo nella perenne attesa che possano essere ripristinate le tensostrutture, ormai da mesi inutilizzate.
Intanto la prima città della provincia di Cosenza ha fatto registrare 21 casi, 32 in tutta la Sibaritide. 

Campana verso la zona rossa

A Campana il sindaco Agostino Chiarelli è pronto a dichiarare la comunità zona rossa. Lo ha già comunicato al Presidente della giunta Nino Spirlì ed è prossiima l’emissione di una ordinanza. Nelle ultime ore un dipendente comunale è stato riscontrato positivo al tampone, da qui la decisione di chiudere i locali del municipio per procedere alla sanificazione dei locali e alla tracciabilità. «In via precauzionale si è deciso, stante i contatti che il dipendente ha avuto con i colleghi di lavoro – si afferma dall’amministrazione - di chiudere anche le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale da domani fino a sabato compreso essendo alcuni servizi, connessi alle attività scolastiche, svolti dai nostri dipendenti comunali: essi verranno testati venerdì pomeriggio presso l'ingresso del Municipio insieme a chi ne faccia richiesta al Sindaco e che ha avuto reali contatti con gli ultimi casi positivi presenti a Campana».

Partita la fase organizzativa delle vaccinazioni

Il vaccino AstraZeneca è arrivato in riva allo jonio e sarà somministrato alle forze dell’ordine. Per gli over 80 è partita la campagna con il vaccino della Pfizer nei punti dei presidi ospedalieri. L’attività viene svolta anche presso la sede del distretto sanitario (sede Usca). I punti vaccinali messi a disposizione del Comune negli scali (Centro d'Eccellenza ed Ex Delegazione) e presso le A.F.T. Si effettuano le vaccinazioni a domicilio per pazienti con difficoltà specifiche oppure le vaccinazioni presso il centro vaccinale ospedaliero per i pazienti fragili. I cittadini, rientranti nelle categorie individuate, saranno contattati dal proprio medico di base oppure dal Distretto Sanitario competente per fissare data e luogo di vaccinazione.